Avrete sicuramente sentito parlare del Paddle, lo sport più in voga del 2021. Ormai la maggior parte delle grandi città del nostro stivale è stata invasa dai campi di gioco addetti a questo sport, nei quali professionisti e neofiti, che ancora non conoscono bene le regole del paddle, si riuniscono per sfidarsi e divertirsi.
Cosa? Non sai cos’è il Paddle? Allora continua a leggere questo articolo e scopriamo insieme le origini e le regole del paddle!
Le origini del Paddle
Se dovessi descrivere questo sport senza l’ausilio di immagini, sarebbe giusto definirlo come una variante del tennis, la quale prende il nome di “Platform Tennis”. Il termine Paddle, chiamato anche Padel o Padel-Tennis, nasce negli anni 70, più precisamente nel 1969, ad Acapulco (Messico).
Il suo creatore, Enrique Corcuera, un facoltoso cittadino appartenente all’alta società dell’epoca ed amante del tennis, decise di utilizzare un pezzo dei suoi terreni per creare un campo di tennis che gli consentisse di giocare con la sua famiglia ed i suoi amici, restando all’interno della sua proprietà.
Solo alla fine dei lavori, il fondatore del gioco e delle regole del paddle si accorse che l’appezzamento di terreno non era abbastanza grande per rispettare le reali dimensioni di un campo ufficiale di tennis, oltre ad essere circondato, su alcuni lati, da strutture che ostacolavano i movimenti dei giocatori, limitando le azioni e le mosse che potevano eseguire.
Per aggirare questi ostacoli, Enrique Corcuera decise di circondare completamento il perimetro dell’area con muri di cemento e reti di metallo sui quali la palla potesse rimbalzare, creando così varie combinazioni e strategie per mantenere la palla in gioco il più possibile.
Il Paddle in Spagna
Seppur il Paddle sia nato in Messico, è stato in Spagna a trovare il picco della sua popolarità e diffusione. Questo viaggio intercontinentale è stato possibile grazie al Principe Alfonso di Hohenlohe-Langenburg, uno stretto amico spagnolo di Enrique, il quale si innamorò delle innovative regole del paddle dopo averci giocato a casa del suo creatore.
Alfonso esportò il paddle in Spagna, facendo costruire i primi campi nel lussuoso hotel di Marbella, nel 1974. Gli ospiti della struttura, spesso provenienti da diverse parti del mondo, si innamorarono del paddle e decisero di esportarlo a loro volta nei propri paesi di origine o residenza.
Analogie e differenze tra paddle e tennis
Come già detto ad inizio articolo, il paddle condivide molte somiglianze con il tennis, tanto da poter essere considerato il cugino di questo sport. La sua rapida e larga diffusione internazionale l’ha reso uno degli sport più amati e praticati nell’ultimo anno.
A differenza del tennis, che può essere praticato in singolo o con un compagno di squadra, le regole del paddle prevedono che si giochi in coppia. I campi usati nei due diversi sport sono di dimensioni diverse. Il campo da paddle ha una misura di 10x20m ed è circondato lungo il suo perimetro da delle pareti con le quali i giocatori possono interagire durante la partita. Proprio come nel tennis, per giocare sono necessarie una racchetta ed una pallina.
La pallina da paddle è molto simile a quella da tennis, dalla quale differisce solo per la pressione leggermente più bassa. Anche le racchette di entrambi gli sport, seppur diverse per dimensioni e struttura, condividono delle somiglianze: entrambi i tipi di racchetta sono infatti realizzati in fibra di vetro, di kevlar o di carbonio.
La racchetta da paddle è sostanzialmente più piccola rispetto alla sua controparte ed è sprovvista di corde, le quali sono invece sostituite da una superficie piatta o ruvida, che prende il nome di “piatto”, provvista di buchi che conferiscono aerodinamicità e leggerezza. Esistono tre tipi diversi di forma della racchetta:
- Rotonda
- Diamante
- Lacrima/Goccia
In generale, esse differiscono per la diversa altezza del baricentro, la quale attribuisce a ciascuna tipologia delle proprietà diverse (maggiore forza, maggiore stabilità, maggior controllo, maggior effetto, maggiore manovrabilità).
Le regole del paddle. Come si gioca?
Le regole del paddle sono semplici da ricordare ed apprendere, nonché molto simili a quelle del tennis.
Ad inizio partita viene fatto un sorteggio per determinare a quale squadra andrà la scelta tra battuta o lato del campo. Se i giocatori opteranno per la battuta, gli avversari potranno selezionare il lato del campo preferito e viceversa.
Il servizio
L’inizio della partita viene sempre sancito con il primo servizio, il quale viene effettuato dietro la linea bianca di fondo campo facendo rimbalzare una volta la palla per terra e colpendola sotto l’altezza dell’ascella. Come nel tennis, il servizio dovrà essere sempre in diagonale. Le pareti che circondano il campo possono essere utilizzate durante il match, ma la pallina non deve toccarle al volo.
La ricezione
A differenza del tennis nel quale la palla deve rimbalzare una volta per terra prima di essere colpita, nel paddle la ricezione può essere effettuata anche al volo. Inoltre, per rispondere ad un attacco dell’avversario è possibile utilizzare le pareti del proprio campo come “sfonda”. In questo modo potrai attaccare a tua volta da angolazioni sempre diverse, creando strategie sul momento difficili da prevenire e contrastare.
Il punto
Per segnare un punto basta far rimbalzare la palla per due volte nel campo avversario. Esistono anche altri metodi per aggiudicarsi il punto, come ad esempio far uscire la palla dal recinto dopo averla fatta rimbalzare nell’area di campo dell’altra squadra. Proprio per questo motivo, ai giocatori è concesso di uscire dalle porte laterali presenti nelle mura per rispedire la palla in gioco.
Come si perde un punto
I casi in cui si perdono i punti sono vari. Eccone alcuni:
- Se un giocatore riceve la palla e la fa rimbalzare sul suo pavimento
- Se la palla fa due rimbalzi nella propria parte di campo
- Se un giocatore colpisce al volo la palla prima che quest’ultima attraversi la rete
- Se la palla colpisce uno dei giocatori
- Se un giocatore fa più tocchi nell’attento di rispondere ad una battuta
Come vincere una partita di paddle
Anche nel caso del punteggio, il Paddle assomiglia molto al tennis. I punti vengono calcolati tramite il seguente metodo:
- Partendo da 0, il primo punto ha un valore di 15
- Il secondo punto porta ad un punteggio di 30
- Il terzo punto fa salire a 40
- Il quarto punto segna la vincita del set
Nel caso di parità di punti, sarà necessario segnarne due di fila per aggiudicarsi il set.
Per vincere una partita di Paddle bisogna aggiudicarsi tre set. Ciascun set è formato da 6 game. Come nel caso dei punti, si può raggiungere la parità anche nei games. Infatti, se entrambe le squadre raggiungeranno i 5 games vinti a testa sarà necessario disputarne altri 2. Per concludere il set una delle due squadre dovrà vincere due games di fila.