Lo yoga continua ad essere una delle attività di fitness e meditazione più in voga degli ultimi anni. È praticata da persone di tutte le età, ma è particolarmente preferita da chi svolge lavori stressanti, monotoni e sedentari come metodo di fuga dalla routine quotidiana. D’altronde, chi non vorrebbe staccare la testa per un almeno un’oretta per meditare e rilassare il corpo? La sempre più crescente diffusione di corsi e lezioni di yoga ha ovviamente alzato la domanda di istruttori professionisti qualificati per insegnare. Per questo motivo, sono in molti, oggigiorno, ad interessarsi sui vari metodi esistenti per diventare insegnante di yoga.
Il percorso di apprendimento potrebbe essere diverso da quello che normalmente ti aspetteresti da un corso di formazione professionalizzante. Infatti, lo Yoga è più di una semplice disciplina fisica, bensì nasce come una corrente di pensiero/stile di vita riconducibile alle religioni di stampo orientale come Induismo, Buddismo e Jainismo.
Che cos’è lo yoga?
Riprendendo il discorso appena iniziato, per diventare insegnante di yoga non basta unicamente studiare ed esercitarsi nella pratica, ma è fondamentale immergersi nella cultura e nella filosofia dei popoli che hanno contribuito alla sua fondazione.
Una delle questioni fondamentali dello yoga è la conservazione e il raggiungimento dell’equilibrio spirituale. Lo yoga veniva e viene tutt’oggi utilizzato come percorso di raggiungimento della pace interna, intesa come “illuminazione” in molte delle religioni sopracitate. In sostanza, lo yoga non è un’attività destinata alla perdita di peso o al raggiungimento di qualche obiettivo estetico; lo yoga fa parte di un vero e proprio stile di vita basato sul raggiungimento della quiete imperturbabile di anima e corpo.
Provare a fare propria questa corrente di pensiero ti aiuterà a diventare un insegnante di yoga migliore, ma soprattutto consapevole di ciò che cercherai di trasmettere ai tuoi alunni.
Cosa studiare per diventare insegnante di yoga
Lo yoga che viene praticato in occidente, soprattutto nelle palestre e nei centri fitness, si distacca leggermente da quello che abbiamo introdotto ad inizio articolo. Se lo yoga buddhista, induista e jainista è ideale per combattere l’inquietudine della propria anima e mente, lo yoga moderno, così definito da molti, può essere ritenuto come una forma di esercizio fisico basato sulle Asana, ovvero dei movimenti e delle posizioni particolari che vengono eseguite per rilassare la muscolatura ed il sistema nervoso.
Per diventare insegnante di yoga è quindi necessario approcciarsi, studiare e fare proprie queste posizioni ed altre importanti nozioni.
Il metodo migliore per prepararsi professionalmente è quello di iscriversi ad un corso di formazione per diventare insegnante di yoga presso una scuola riconosciuta a livello nazionale.
È importante che quest’ultima non solo ti formi nella pratica e nella teoria di questa disciplina, ma che rilasci un certificato valido sul territorio nazionale; insomma, una specie di titolo di studio che attesti la validità del percorso che hai affrontato per diventare un insegnante di yoga altamente qualificato.
Quanto durano i corsi per diventare insegnante di yoga?
È difficile parlare di una durata precisa. Diciamo che questo dato dipende dal corso che sceglierete di frequentare e dall’obiettivo che vorrete raggiungere. Tendenzialmente, un buon corso completo professionalizzante deve durare almeno 150 ore, durante le quali non solo dovrà essere introdotta la storia dello Yoga e la cultura della quale fa parte, ma ovviamente anche gli esercizi di natura pratica e le nozioni di natura teorica.
Nel caso non foste del tutto sicuri della scelta di acquistare o meno un corso completo, potreste comunque pensare di prendere parte ai corsi di primo livello, per poi approfondire gli studi nel caso l’argomento fosse di vostro gradimento.
Per quanto riguarda la distribuzione delle giornate di lezione, noi di Fitnessway consigliamo di prendere nota dei propri impegni personali e degli orari nei quali si terranno le lezioni del corso da voi scelto. Tendenzialmente, l’opzione migliore è quella di frequentare le classi del fine settimana, in maniera tale da poter ripassare o studiare gli argomenti trattati nel corso della settimana successiva.
Quanto guadagna un insegnante di yoga?
Come tutti i liberi professionisti, lo stipendio di un insegnante di yoga varia a seconda di alcuni fattori da tenere in considerazione quali:
- – Esperienza nel settore
- – Titoli di studio e/o riconoscimenti vari
- – Risultati ottenuti nel corso della propria carriera lavorativa
- – Referenze da parte di vecchi clienti
Ovviamente, lo stipendio di chi è alle prime armi non potrà essere esorbitante proprio a causa della mancanza di uno o più dei requisiti sopraelencati; per questo motivo, l’opzione migliore per chi ha da poco finito di studiare è quella di diventare insegnante di yoga presso una palestra o un centro fitness, in maniera tale da poter ricavare uno stipendio mensile e, al contempo, fare la famosa “gavetta”.
Detto ciò, per darvi un’idea di quello che potrebbe essere lo stipendio di un insegnante di yoga esperto, vi basti pensare che un professionista del settore può richiedere come tariffa fino a 40 euro all’ora per lezione. Insomma, starà a voi, futuri maestri di yoga, decidere quanto varrete e quanto dovreste guadagnare.