L’ormone della crescita, chiamato anche GH (Growth Factor) o somatotropina, è un ormone che viene sintetizzato nel nostro organismo per promuovere la crescita di cellule ossa e tessuti. Inoltre tra le principali funzioni fisiologiche ricordiamo: aumento della lipolisi, grazie alla stimolazione ormone sensibile; effetto iperglicemizzante, che determina un aumento del glucosio ematico; aumento della sintesi proteica e stimolazione del tessuto osseo.
Cosa fare per mantenere alta la quota di ormone della crescita?
La risposta risiede in ciò che tutti noi dovremmo svolgere con regolarità durante la nostra vita: attività fisica. L’esercizio fisico sembrerebbe essere un ottimo incentivo per mantenere alto il GH, contrastando il feedback negativo indotto dalle somatomedine. Come forma di allenamento sembrerebbe che il lavoro con sovraccarichi a medio- alta intensità, con concomitante produzione e accumulo di acido lattico, stimolino la produzione di GH nelle ore successive all’allenamento. Oltre al feedback negativo indotto dalle IGF-1, l’età è sicuramente uno dei fattori che influenzano la secrezione di tale ormone. A tale proposito si è vista una differenza marcata, dal punto di vista endocrino, tra giovani sportivi praticanti dell’allenamento con sovraccarichi e soggetti anziani anch’essi soliti a svolgere allenamento con sovraccarichi con finalità l’ipertrofia muscolare. Si è potuto notare un abbassamento nella produzione di ormone della crescita nell’ordine di circa un 1% annuo dopo il trentesimo anno di età.
L’alimentazione è in grado di favorire il rilascio di GH?
Questo argomento è molto discusso. A sentire molti addetti del settore l’assunzione di aminoacidi quali l’arginina, sembrerebbero favorire il rilascio di GH. Analizzando la bibliografia scientifica ci sono studi tra di loro discordanti. Notevole è stata l’evidenza dell’aumento di circa otto volte del GH, dopo 90 minuti, a seguito di assunzione di 1,2g di arginina + 1,2g di lisina.
La ricerca condotta nel 1995 da Welbourne ha dimostrato su soggetti di sesso femminile e maschile che l’assunzione di 2g di glutammina post allenamento ha portato ad un innalzamento di circa quattro volte la secrezione di GH.
Concludendo possiamo affermare che il GH è un ormone indotto principalmente dal sonno, dall’esercizio fisico e dal digiuno. Purtroppo non ci sono abbastanza prove certe per consigliare o meno l’assunzione di ausili supplementativi di arginina; la supplementazione di glutammina sembrerebbe in questo senso più efficace. Se ricerchiamo un aumento naturale e una stimolazione dell’ormone della crescita, conviene svolgere attività fisica regolare ad alta intensità e basso volume, prediligendo attività lattacide, e assicurarsi un sufficiente apporto di sonno giornaliero. La dieta dovrà basarsi sull’assunzione di molti alimenti proteici (come carne, pesce ed uova) e di pochi alimenti a base di zuccheri e carboidrati. Questo perché l’ipoglicemia che si viene ad istaurare quando non si assumono carboidrati e zuccheri è per l’organismo uno stimolo molto forte ad incrementare la produzione di GH.