Seguire un allenamento intenso da soli non è semplice, certo, specialmente se non si può andare spesso al centro sportivo oppure ci si sente abbandonati dal trainer o istruttore in palestra.
Per questo, molte persone si rivolgono ormai ai personal trainer on line, con una modalità che da anni è diventare la normalità: visionare un sito, contattare il gestore e cercare di risolvere il proprio problema, qualunque esso sia.
Ma è un approccio valido? Sono tanti i pro e i contro di questa ricerca, che sia di un medico nutrizionista come di un fashion blogger per i consigli moda, un barman per i cocktail oppure un personal trainer.
Vantaggi e svantaggi di un trainer virtuale
Sicuramente ad un personal trainer on line si possono richiedere informazioni, aggiornamenti, risposte ad ogni dubbio e idee che ti motivano quando sei abbattuto rispetto al tuo workout.
Il cosiddetto coach on line funziona perché non devi adeguarti ai trainer che trovi in palestra ma puoi cercare consigli da chi ti piace o riscuote successo, con un approccio che già prediligi nell’allenamento e nella dieta.
Anche il carisma è importante e, visto che non puoi giudicarlo dal vivo, il suo sito e i suoi articoli saranno “illuminanti” per la tua scelta.
Sicuramente ad un personal trainer on line, però, non puoi chiedere un colloquio per un controllo dal vivo dei tuoi miglioramenti, oppure un sostegno durante gli allenamenti per valutare al secondo se la postura è corretta.
Il rapporto di fiducia tra coach e atleta che si basa sul feedback che gli fornisce ogni giorno oppure ogni settimana, così come sulle linee guida del lavoro, che vanno predisposte in base ai feedback stessi.
Non si può partire senza queste valutazioni e senza il lavoro comune, per questo se tra i vantaggi di un personal trainer on line virtuale ci sta la comodità di utilizzare le skype call e i riscontri fotografici in ogni momento, tra gli svantaggi ci sta quello di non essere seguiti in modo personalizzato.
Agli inizi, magari senza capacità di coordinazione e non conoscendo la biomeccanica, chi si allena potrebbe fare passi falsi, ed è quindi sconsigliato il personal trainer on line a chi non è allenato. È necessario effettuare set e ripetizioni in modo corretto, evitando errori che possono portare a contratture e stiramenti muscolari!
Si può usare anche un metodo misto ocn cui ci si può far assistere dall’assistente di sala per capire se l’esecuzione è corretta.
I costi di un personal trainer sono alti, si sa, ma non inaccessibili se si ritiene di dover fare un allenamento mirato, mentre i costi di un personal trainer virtuale sono ridotti ma non sempre questo allenamento porta i suoi frutti.
In effetti, dipende anche molto da come è strutturato il servizio e da quante consulenze si hanno a disposizione all’interno di un app di personal trainer on line oppure di un servizio web di coaching.
Come lavora un personal trainer on line
Se si decide di contattare un trainer virtuale, si deve essere pronti ad interagire con un personaggio in genere visionabile tramite video, ma che non sarà carne, muscoli e ossa al tuo fianco.
In genere dopo un primo contatto, il trainer vorrà sapere tutte le informazioni utili per valutare la forma fisica, lo stato di allenamento e le caratteristiche che contraddistinguono il tuo corpo o la tua storia sportiva.
E il tutto senza vederti!
Sarà cura, infatti, di chi si affida ad un personal trainer on line, di raccontarsi al meglio e di esporre tutto ciò che può essere utile ai fini della preparazione della scheda di allenamento personalizzata, che verrà poi rilasciata dal personal trainer virtuale.
Gli aggiornamenti sono spesso rilasciati dal trainer on line, in base ai risultati raggiunti rispetto alla scheda iniziale – e, quindi, mai barare… specie se ci si trova alle prime sessioni.
Come scegliere un personal trainer on line
Per verificare se il personal trainer virtuale selezionato sia o meno un vero professionista del coaching, è bene studiare il suo profilo, visionarne il curriculum e i titoli che ne abilitano l’insegnamento come trainer.
In Italia esistono molti istruttori che hanno frequentato corsi da trainer specialistici, oppure sono laureati in scienze motorie, ma soprattutto è importante il lavoro sul campo – molti istruttori non hanno titoli roboanti ma possiedono un ottimo bagaglio tecnico e relazionale per questa professione.
L’esperienza nel settore è importante, così come la serietà nell’approccio e la discrezione.
La modalità di contatto deve essere semplice e veloce, non si può certo rinunciare ad un trainer in carne ed ossa con cui interagire immediatamente, per andare a perdere tempo con un personal trainer on line lento, che non risponde alle nostre richieste in modo rapido.
A livello di costi, un personal trainer on line può essere una gradita sorpresa ma anche… una sgradita e continua erogazione di denaro. Evitate chi non dice subito con chiarezza cosa è compreso e cosa non è compreso nel servizio.
Quanto costano un personal trainer on line e un professionista personale
Non solo lusso: ad oggi un personal trainer privato può essere accessibile anche a professionisti che praticano lo sport in modo regolare oppure ad appassionati che vogliono essere seguiti.
Il costo di una singola sessione a domicilio per un personal trainer si attesta generalmente dai 40 agli 80 euro, fino ad oltre 100 euro per i più specializzati. Nei centri fitness alcuni servizi di coaching possono essere accessibili anche con 30 euro circa.
E il personal trainer virtuale? Diverse app sono disponibili per chi le volesse scaricare, a costi minimi, ma non vanno neanche considerate come possibilità di un’interazione efficace. Il personal trainer on line, invece, può avere dei costi fissi oppure a consulenza, con un primo onere per la conoscenza e il programma assegnato, e altre consulenze a pagamento.
I costi vanno dalle tariffe mensili di circa 60-70 euro al mese alle “criptiche” consulenze, che spesso non sono ben definite e vanno sempre specificate per non incappare in spese aggiuntive!