E’ luogo comune sentir dire dalle donne che è meglio non praticare attività sportiva se si hanno le mestruazioni. La risposta fisiologica del nostro organismo al ciclo mestruale è del tutto soggettiva: ci sono donne che non avvertono nessun tipo di dolore e vanno in palestra regolarmente, mentre ce ne sono altre che si reputano “quasi malate” in presenza del mestruo.
Durante il ciclo non esistono controindicazioni alla pratica sportiva. Il problema si crea solo in caso di disfunzioni mestruali, quali:
- oligomenorrea (mestruazione ridotta);
- amenorrea (assenza di mestruazioni);
- dismenorrea (forti dolori addominali);
- menorragia (eccessive perdite ematiche).
In questi casi è importante dar retta a ciò che ci manifesta il nostro organismo e quindi regalarci un periodo di riposo. Ma nel caso in cui il fisico reagisca bene, basta bere tanta acqua, assumere sali minerali e ridurre i carichi di lavoro per un lavoro meno intenso ma comunque efficace.
Di solito ci riferiamo al ciclo solo per i giorni di flusso, ma il ciclo mestruale dura ben 28 giorni circa, ed è bene sapere che possiamo sfruttare ogni singola fase del ciclo mestruale per condizionare la capacità di prestazione di una donna. Come? Partiamo analizzando ciascuna fase.
- Fase mestruale (flusso), dal 1°al 5° giorno: è consigliabile un lavoro leggero, in quanto si ha un’abbondante eliminazione di sangue e quindi una carenza di ferro che può portare ad una condizione di anemia.
- Fase post-mestruale, dal 5° al 10° giorno circa: la presenza dell’ormone FSH (follicostimolante) porta ad una maggiore attenzione e concentrazione nella donna, nonché ad un aumento della coordinazione e della forza. Per questo motivo è importante sfruttare tale fase per un allenamento più intenso.
- Fase ovulatoria, che va dal° 10 al 14° giorni: è bene lavorare molto sulla capacità aerobica, dato che in questo momento vi è la massima capacità del sangue di saturare l’emoglobina, fondamentale per il trasporto dell’ossigeno durante l’attività aerobica.
- Fase post-ovulatoria, dal 15° al 26° giorno: la presenza del progesterone permette alle donne di bruciare molte più calorie rispetto agli altri giorni. Questo perché è un ormone termogenico, favorisce l’aumento della temperatura corporea e determina maggiore consumo calorico. In tale fase si ha una buona condizione di forza e si raggiunge un buon equilibrio psico-fisico.
- Fase pre-mestruale: si lavora con carichi bassi, concentrandosi sulla mobilità articolare.
Si sa che noi donne non nutriamo tanto amore per il ciclo, ma a quanto descritto sopra, possiamo rigirare “la frittata” e portare a nostro vantaggio una condizione che a primo impatto può sembrare svantaggiosa.
Articolo realizzato in collaborazione con Francesca Verdecchia, Trainer Istruttore Fitness Musicale, Articolista. Formatore per i Corsi Istruttore Step e Aerobica Primo Livello , Corso Istruttore Step e Aerobica Secondo Livello , Corso Animatore Turistico Primo Livello e Corso Responsabile Animatore Turistico.