È importante stabilire, pubblicizzare e mantenere gli standard di comportamento etico nella pratica di insegnamento del fitness e del massaggio olistico , così come informare e proteggere il pubblico e i clienti che utilizzano i servizi dei professionisti dell’esercizio. Il presente Codice Etico definisce quali sono le migliori pratiche per i professionisti del settore fitness, riflettendo sui valori fondamentali relativi a diritti, relazioni, responsabilità e standard. La registrazione viene ottenuta e mantenuta attraverso l’acquisizione di qualifiche e la formazione, che sono riconosciuti attraverso i programmi EREPS e WORLD SPA ORGANIZATION, e che sono oggetto di un’analisi comparativa internazionale.
I membri di L’EREPS e WORLD SPA ORGANIZATION devono, inoltre, rispettare le leggi e i requisiti specifici richiesti dal paese in cui operano e, se richiesto, dovranno essere in possesso di un’adeguata assicurazione di responsabilità civile.
PRINCIPIO 1 – DIRITTI
I professionisti dell’esercizio saranno rispettosi dei loro clienti e dei loro diritti di persone fisiche
Il rispetto di questo principio richiede che i professionisti dell’esercizio fisico mantengano uno standard di professionalità, tenendo comportamenti adeguati ai loro rapporti con tutti i gruppi di clienti e dimostrando in modo responsabile:
- Rispetto delle differenze e delle diversità individuali
- Buone pratiche per contrastare la discriminazione e l’iniquità
- Discrezione nel trattare con riservatezza le informazioni dei clienti
PRINCIPIO 2 – RELAZIONI
I professionisti dell’esercizio fisico alimenteranno relazioni sane con i loro clienti e con gli altri soggetti professionisti della salute
Il rispetto di questo principio richiede che i professionisti dell’esercizio fisico e del massaggio olistico, sviluppino e mantengano un rapporto con i clienti basato sull’apertura, l’onestà, la fiducia e il rispetto reciproci; e dimostrino in modo responsabile:
- La consapevolezza dell’esigenza di porre le necessità dei clienti come priorità e di promuovere il loro benessere e l’interesse superiore in primo luogo, quando si pianifica un programma di formazione adeguato.
- Chiarezza in tutte le forme di comunicazione con i clienti, colleghi professionisti e medici professionisti, garantendo onestà, precisione e cooperazione nella ricerca di accordi, ed evitando false dichiarazioni o qualsiasi conflitto di interessi che sorga tra il cliente e il proprio professionista.
- Integrità come esercizio professionale e riconoscimento della posizione di fiducia dettata da tale ruolo, garantendo di evitare ogni comportamento inappropriato in tutti i rapporti con la clientela.
PRINCIPIO 3 – RESPONSABILITÀ PERSONALI
I professionisti dell’esercizio fisico dimostreranno e promuoveranno uno stile di vita e una condotta puliti e responsabili
Il rispetto di questo principio impone ai professionisti dell’esercizio fisico di tenere un comportamento personale corretto e di dimostrare in modo responsabile:
- Gli elevati standard di condotta professionale adeguati ai loro rapporti con tutti i clienti e che riflettono l’immagine e le aspettative particolari, rilevanti per il ruolo di chi lavora nell’esercizio fisico professionalmente nel settore del fitness; non fumare, bere alcolici o assumere droghe ricreative prima o durante l’attività istruttiva.
- Che non sostengono o tollerano mai l’uso di droghe proibite o altre prestazioni vietate o sostanze che migliorano l’immagine.
- Comprensione delle loro responsabilità legali e responsabilità nei rapporti con il pubblico, e la consapevolezza della necessità di onestà e precisione nel motivare le loro affermazioni di autenticità quando promuovono i loro servizi di pubblico dominio.
- Un atteggiamento responsabile nei confronti dell’assistenza e della sicurezza dei partecipanti all’ambiente del training e dei massaggi , e nelle attività pianificate, assicurando che entrambe siano adeguate alle esigenze dei clienti.
- Che in ogni momento vi sia un’adeguata assicurazione di responsabilità civile e di indennizzo in atto per proteggere i propri clienti e qualsiasi responsabilità legale che ne derivi.
- Un dovere assoluto di diligenza nell’essere consapevoli del proprio ambiente di lavoro e di essere in grado di affrontare tutte le situazioni di incidenti e le emergenze ragionevolmente prevedibili – per proteggere se stessi, i propri colleghi e clienti.
PRINCIPIO 4 – STANDARD PROFESSIONALI
I professionisti dell’esercizio cercheranno di adottare il più alto livello di standard professionali all’interno del loro lavoro nell’esercizio fisico e nell’evoluzione della loro carriera
Il rispetto di questo principio richiede che i professionisti dell’esercizio si impegnino al raggiungimento di adeguate qualifiche professionali e nella formazione continua per dimostrare in modo responsabile:
- Di impegnarsi attivamente nella ricerca di aggiornare le conoscenze e migliorare le proprie competenze professionali al fine di mantenere uno standard di qualità del servizio, riflettendo sulle proprie pratiche, individuando le esigenze di sviluppo e l’avvio di attività di sviluppo pertinenti.
- Disponibilità ad assumersi le proprie responsabilità e ad essere responsabili di decisioni o azioni professionali, accogliendo con favore la valutazione del proprio lavoro e riconoscendo quando sia necessario e opportuno fare riferimento a un altro professionista o specialista.
- Una responsabilità personale nel mantenere la propria efficacia e limitarsi alla pratica delle attività per le quali la propria formazione e competenza è riconosciuta dal Registro.
PRINCIPIO 5- FIGURA DEL TERAPISTA OLISTICO
Il massaggio distensivo e le tecniche più generali eseguite su un soggetto non affetto da patologie, rivolte a migliorarne il benessere generale, possono venire definite come: “L’uso di una varietà di tecniche manuali indirizzate a promuovere il rilassamento ad alleviare lo stress”.
Una parola, un gesto un contatto possono migliorare la nostra vita e quella degli altri generando una benefica energia, sciogliendo blocchi e tensioni, purché le intenzioni di chi li compie siano costruttive ed altruiste.
Innanzitutto, prendiamo in esame la figura dell’operatore , presupposto fondamentale alla pratica del massaggio è, ovviamente, una perfetta conoscenza da parte del massaggiatore, delle manovre e delle tecniche che ne consentono l’esecuzione, e l’acquisizione di un’abilissima manualità nell’applicazione delle stesse.
L’uso efficace delle tecniche di massaggio delle parti molli, richiede inoltre una completa conoscenza dell’anatomia e della fisiologia, per lo meno dell’unità dinamica (ossa, articolazioni, muscoli, circolazione, sistema nervoso).
- L’operatore deve osservare ed applicare le massime norme igieniche alla propria persona ed al luogo dove vengono effettuati i trattamenti; nel massimo rispetto del soggetto che riceve il massaggio al quale, tra l’altro, si consente di acquisire fiducia in un trattamento efficace.
- L’operatore deve sempre esercitare in condizioni psico-fisiche ottimali, in modo da potere sostenere sessioni lavorative protratte a lungo nel tempo, senza per questo far scadere minimamente la qualità della prestazione professionale.
- È necessaria una buona disposizione al rapporto umano ed una conoscenza delle nozioni di base della psicologia, così da saper comprendere al meglio il paziente in modo da metterlo a suo agio e favorire il rilassamento profondo – uno dei presupposti al buon esito di una seduta di massaggio.
- Poiché il massaggio implica l’esposizione della parte corporea da trattare, e il toccamento diretto del paziente da parte dell’operatore, è essenziale un elevato standard di pratica etica, in ogni caso sono da evitare il toccamento inappropriato e l’esposizione non necessaria.
- L’operatore dovrebbe essere rilassato nei modi e nei movimenti, per concentrare l’attenzione sul trattamento, che deve sempre essere spiegato al paziente.
- Per evitare il rischio di graffiare l’utente del trattamento è indispensabile togliere qualsiasi gioiello o orologio, come è necessario vestire in maniera tale da non avere intralci durante l’esecuzione delle manovre terapeutiche.